L’articolo 60, comma 1 del D.Lgs 101/2020, per i soggetti che effettuano attività di gestione di rifiuti radioattivi, prevede l’obbligo di trasmissione di specifici dati all’ISIN entro i termini fissati dallo stesso articolo. Tale obbligo viene assolto mediante l’accesso al Sistema Tracciabilità Rifiuti Materiali e Sorgenti (STRIMS) sul sito istituzionale dell’ISIN e l’utilizzo delle funzionalità in esso presenti.

Dal canto suo, l’ISIN cura la predisposizione e l’aggiornamento annuale dell’inventario nazionale dei rifiuti radioattivi e del combustibile esaurito in attuazione degli obiettivi generali della politica nazionale in tema di gestione dei rifiuti radioattivi e del combustibile esaurito contenuti nel “Programma nazionale per la gestione del combustibile esaurito e dei rifiuti radioattivi”, approvato con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 30 ottobre 2019 ai sensi dell’art. 7 del D.Lgs 45/2014. A partire dall’annualità 2023, l’inventario è predisposto sulla base dei dati che annualmente gli esercenti trasmettono all’ISIN, mediante STRIMS, ai sensi del citato articolo 60 del D.Lgs 101/2020.

In data 16 gennaio 2025, STRIMS genera l’inventario nazionale riferito all’annualità 2024.

A partire dal 17 gennaio 2025, gli esercenti interessati potranno consultare l’inventario annuale generato per le proprie sedi di deposito di rifiuti radioattivi, accedendo al sistema dalla propria area riservata, alla sezione Consultazione-->Comunicazioni trasmesse dove potranno, aprendo il Dettaglio comunicazione, consultare i dati aggregati in formato pdf oppure scaricare l’elenco dei singoli rifiuti utilizzando la funzione "Download inventario (EXCEL)" per consultare il file in formato Excel. 

Al riguardo, si ricorda che, in attuazione delle disposizioni di cui all’articolo 1-bis del D.Lgs 45/2014, i “soggetti produttori di combustibile esaurito o di rifiuti radioattivi e i soggetti titolari di autorizzazioni per attività o impianti connessi alla gestione di combustibile esaurito o di rifiuti radioattivi sono responsabili in via principale della sicurezza della gestione di tali materie radioattive”.

Pertanto, si chiede che ogni esercente interessato consulti l’inventario annuale generato da STRIMS per la propria sede, e verifichi che questo corrisponda alla situazione reale presente in ciascuna delle proprie sedi.

In caso di discrepanze, a seconda del caso, l’esercente può intervenire trasmettendo le opportune comunicazioni al Registro rifiuti di STRIMS (comunicazione di correzione, di produzione, di presa in carico da terzi, di scarico, di annullamento dello scarico, di aggiornamento semplificato attività).

A titolo esemplificativo e non esaustivo, si riportano di seguito alcuni casi che potrebbero verificarsi:

1. un rifiuto radioattivo non è presente nell’inventario annuale.  Probabilmente non è stata effettuata la comunicazione di presa in carico o la comunicazione di produzione dello specifico rifiuto. Quindi, dopo aver effettuato le opportune verifiche, l’esercente può procedere con la comunicazione appropriata;
2. l’attività [Bq] del rifiuto radioattivo non è aggiornata. L’esercente può compilare la comunicazione di aggiornamento semplificato attività per aggiornare in modo semplice e veloce le attività di uno o più rifiuti radioattivi detenuti (attività totale, attività α, attività β/γ, attività dei radioisotopi);
3. alcune informazione (diverse dall’attività [Bq]) associate ad un rifiuto radioattivo non sono corrette. Laddove necessario, l’esercente può apportare modifiche ai valori precedentemente trasmessi effettuando una comunicazione di correzione;
4. un rifiuto radioattivo non deve essere presente nell’inventario annuale. Probabilmente non è stata effettuata la comunicazione di scarico da una determinata sede di detenzione. Quindi, dopo aver effettuato le opportune verifiche, l’esercente può procedere con la comunicazione di scarico (per conferimento verso impianti terzi, per conferimento verso depositi interni, per trattamento, per allontanamento autorizzato, per errata comunicazione di detenzione).

Una volta effettuate le opportune modifiche, l’esercente dovrà generare un nuovo inventario che sostituirà quello generato da STRIMS utilizzando l’operazione Comunicazione al Registro rifiuti-->Inventario annuale, prestando attenzione all’inserimento dell’anno di riferimento che deve essere il 2024.

L’operazione di generazione del nuovo inventario annuale avviene seguendo una procedura guidata disponibile esclusivamente dal portale STRIMS. Non è possibile, per gli esercenti abilitati, eseguirla tramite il servizio di interoperabilità. 

Il nuovo inventario annuale trasmesso sarà consultabile successivamente nella sezione Consultazione-->Comunicazioni trasmesse.

Gli esercenti interessati potranno generare il nuovo inventario annuale dei rifiuti radioattivi entro e non oltre il 28 febbraio 2025.

Resta inteso che, per garantire l’obbligo di tracciabilità previsto dalla legge, tutte le comunicazioni già trasmesse dagli esercenti a STRIMS non sono modificabili né cancellabili una volta che le stesse sono state acquisite dal sistema.